Insieme alla Fondazione Giovanni Paolo II il Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC ha organizzato una missione umanitaria per portare aiuti a quella parte del Popolo Ucraino che si è rifugiata nei piccoli paesi del nord ovest della nazione, paesi che non vengono supportati dagli aiuti umanitari delle grandi organizzazioni internazionali.
Uzhorod e Mukacheve sono le due tappe che ogni 15/20 giorni vengono realizzate all'interno della nazione Ucraina dal nostro convoglio umanitario. Qui portiamo pacchi nominativi per oltre 200 famiglie che comunicano precedentemente le loro esigenze a Maria, una Volontaria della Fondazione Giovanni Paolo II di origine Ucraina da anni in Italia, che organizza e gestisce la preparazione di questi pacchi solidali. Personalizzati vuol dire che una famiglia con bambini di 1 e 3 anni troverà all'interno dei loro pacchi pannolini adeguati all'età dei bimbi, le pappe, i giochi, le copertine, gli abiti e gli eventuali medicinali richiesti, oltre a tutto quello che può servire per circa 15 gg. al sostentamento di tutta la famiglia.
Inoltre dalla prossima partenza, prevista per l'11 Maggio ci sarà un bancale dedicato ai nostri amici cuochi dell'Associazione Cuochi Ucraini in WorldChefs capitanati da Andriy Magaletskiy loro presidente.
A Mukacheve chi scappa dalle aree "piu calde" della guerra trova un primo punto di accoglienza in un ex centro commerciale chiamato Venezia. Un luogo dove queste persone vengono accolte e alimentate dopo aver vissuto giorni e giorni di cammino. Da qui successivamente potranno ripartire verso le frontiere Slovacche, Polacche e Ungheresi. Li nella prima missione abbiamo conosciuto 6 Cuochi Ucraini che da giorni cucinano su stufe a legna facendo circa 1000 pasti al giorno. A loro abbiamo promesso di portare attrezzature adeguate e un supporto dei nostri Cuochi che faranno dei pasti Italiani ogni passaggio nella cittadina.
Un viaggio da Arezzo a queste cittadine A/R ha un costo complessivo di circa 900 €. Per poter fare sempre di piu, con piu mezzi e piu aiuti abbiamo aperto una raccolta solidale che trovate in questo link: dsefic.it
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