Cari associati e dirigenti tutti,
le prossime festività natalizie concludono quest’anno dandoci abitualmente l’occasione di scambiare un caloroso augurio fra colleghi. Un buon Natale, dunque, a chi godrà in famiglia di una meritata parentesi di riposo e, soprattutto, a quanti invece saranno in servizio per dedicarsi ai propri clienti.
L’anno che sta per concludersi ci ha visti impegnati in moltissime attività che hanno promosso a vario titolo la crescita professionale della categoria, consolidando l’immagine di un ente moderno e propositivo su più versanti: dall’alta formazione e aggiornamento professionale alle collaborazioni istituzionali con enti pubblici e ministeri, dal proficuo contatto con il comparto agroalimentare italiano alla promozione ed espansione all’estero delle nostre associazioni e dei nostri modelli di cucina. Una crescita nei numeri e nella qualità che è stata merito di tutti: Dipartimenti, Compartimenti, Associazioni Provinciali, Unioni Regionali e Delegazioni Estere FIC, ma soprattutto merito di ogni singolo associato che a questi organi procura la necessaria vitalità. Perché l’elemento più importante di tutti resta comunque il fattore umano e, prima di rivestire ruoli o mandati, noi tutti siamo “semplici associati”, ovvero l’imprescindibile risorsa di questo ente. La straordinaria forza della Federazione Italiana Cuochi consiste infatti nell’essere un sistema coeso, nel quale ognuno di noi si sente chiamato in causa e nel quale territori e organi nazionali lavorano all’unisono in direzione di obbiettivi comuni. Di questo sviluppo e maturazione, frutto della condivisione dell’intero tessuto associativo, dobbiamo essere particolarmente orgogliosi.
Se nelle poche righe di questa lettera d’auguri non è possibile elencare tutte le attività o ricordare come meriterebbe l’apporto fornito da ognuno, confidiamo comunque che i nuovi strumenti della piattaforma di comunicazione FIC, stiano adeguatamente amplificando questi contenuti, restituendo in tempo reale ad ogni attore e iniziativa il giusto rilievo e l’attenzione dei nostri associati.
Un calendario altrettanto denso di impegni e nuovi appuntamenti attende la Federazione Italiana Cuochi nel 2018, ma siamo consapevoli di poter oggi contare su un organismo più vasto e maturo di un tempo. Confidiamo sia questo lo spirito con il quale attenderemo il Natale e il Nuovo Anno, con il sentimento di amicizia e “profonda comunione” che ci caratterizza e che, siamo certi, ognuno di noi considera insieme alla propria crescita professionale, il bene più raro e prezioso da custodire.
Auguri carissimi
Presidenza e Segreteria FIC
Rocco Cristiano Pozzulo
Salvatore Bruno
